In questa guida spieghiamo quali sono gli aspetti più importanti da considerare nella scelta di un binocolo professionale e proponiamo una recensione dei migliori modelli.
A differenza del telescopio, generalmente adoperato per osservare i corpi celesti, il binocolo è un eccezionale compagno di avventure. Utilissimo nelle escursioni sportive, è anche particolarmente utile per ammirare da lontano gli spettacoli all’aperto o le opere sceniche dalle navate di un teatro. A differenza però dei piccoli binocoli in madreperla, sfoggiati dalle signore nel 900 per assistere alle rappresentazioni teatrali, oppure di quelli in ottone rivestiti in pelle usati sulle navi di una volta, un binocolo professionale ha una capacità visiva molto più elevata e una qualità irraggiungibile.
Ovviamente date le prestazioni eccezionali, raggiunte grazie a ottiche, materiali e tecnologie all’avanguardia, acquistare un binocolo professionale significa anche spendere una cifra adeguata ad un oggetto di grande qualità.
Come Scegliere un Binocolo Professionale
Vediamo come scegliere un binocolo professionale partendo dalle caratteristiche più importanti.
Ingrandimento
L’ingrandimento dell’immagine che è capace di fornire un binocolo professionale è una delle caratteristiche più importanti e ne decreta la maggiore o minore qualità.
Ovviamente più è avanzata la percentuale di ingrandimento, più la mano che regge il binocolo dovrà essere ferma o non sarà possibile osservare la figura ingrandita con particolare nitidezza. Anzi al massimo dell’ingrandimento potrebbe addirittura apparire mossa. In questo caso devi appoggiarti per rimanere il più immobile possibile oppure dotarti di un cavalletto per binocolo, preferibilmente leggero e facilmente trasportabile. In questo modo potrai goderti qualsiasi immagine al massimo dell’ingrandimento senza i difetti visivi dati dall’oscillazione del braccio.
Per capire quale risulta essere la capacità di ingrandimento devi controllare la scheda nella quale sono riportate alcune cifre. Generalmente l’ingrandimento è il primo dei due numeri che indicano le caratteristiche. Se un binocolo riporta la dicitura tecnica 8 X 40, per esempio, significa che è in grado di ingrandire l’oggetto osservato fino ad otto volte rispetto all’occhio umano. Considera anche che l’ingrandimento è inversamente proporzionale alla luminosità. Quindi ad ingrandimento maggiore corrisponde un’immagine meno illuminata.
Dimensione dell’obiettivo
La seconda cifra della dicitura indicata precedentemente invece rappresenta il diametro in millimetri della lente dell’obiettivo. La dimensione dell’obiettivo determina anche la quantità di luce che la lente è in grado di fare passare, quindi più alto è il suo diametro più nitida riuscirà la visione dell’immagine.
Ovviamente il prezzo del binocolo dipende anche dalla dimensione del suo obiettivo, oltre che dalla qualità della lente. E non solo, perché una lente più grande appesantisce anche il binocolo.
Campo visivo
Il valore del campo visivo definisce i limiti dell’area di zona che è visibile alla distanza di 1000 metri. Quindi più alto è questo valore, più ampia è la zona che si riesce ad inquadrare.
Se il binocolo è destinato ad un uso in zone aperte allora è meglio sceglierne uno con un ampio campo visivo. Se invece questo strumento serve ad inquadrare un solo soggetto, oppure devi concentrarti sui dettagli, allora va bene anche un obiettivo con un campo più limitato.
In pratica, se ti serve inquadrare un oggetto in movimento, oppure molto grande, allora l’ampiezza del campo ti permette di contemplarlo per intero e più a lungo.
Questa scelta però potrebbe comportare delle distorsioni ai lati. Se invece devi inquadrare un personaggio di dimensione limitata, che rimane nei limiti del suo spazio personale, allora scegliere un binocolo con un campo troppo largo potrebbe essere inutile e ridurre la qualità della visione.
Pupilla d’uscita
La pupilla d’uscita è il punto luminoso che puoi vedere, guardando la superficie dell’oculare da una distanza di circa 30 centimetri, dopo avere indirizzato il binocolo verso un raggio di luce.
Il diametro della pupilla d’uscita di un binocolo determina anche la sua luminosità. La sua dimensione è stabilita dal rapporto tra l’apertura effettiva dell’obiettivo e la sua capacità di ingrandimento.
Il suggerimento in genere è quello di scegliere un binocolo che abbia una pupilla d’uscita dello stesso diametro della pupilla dei propri occhi. Una scelta che ti consente di potere godere del massimo dell’efficienza luminosa, anche se l’immagine visualizzata è leggermente più scura.
Se invece si utilizza il binocolo per una visione notturna, come l’osservazione del cielo o un controllo di vigilanza, allora è meglio prendere un modello con una pupilla grande anche più del doppio.
Prisma
Le lenti interne di un binocolo sono quelle che servono ad ingrandire l’immagine e a riportarla più o meno fedelmente sulla retina dell’occhio umano. Nella grande maggioranza dei casi si tratta di lenti prismatiche.
Le lenti prismatiche si possono dividere in due categorie abbastanza differenti tra loro. La prima è quella delle lenti a tetto ed offre maggiore luminosità insieme ad una minore pesantezza. La seconda invece è quella dei prismi di Porro, che prendono il nome dall’inventore, Ignazio Porro.
-Lente prismatica a tetto
La lente prismatica a tetto adotta un sistema lineare. Questo significa che le lenti sono collocate una dietro l’altra e i prismi hanno una posizione particolare. Una posizione che permette un transito del raggio luminoso che sia il più possibile lineare. Questa caratteristica migliora sia la compattezza del sistema di ingrandimento che la sottigliezza delle lenti. Si tratta di un sistema che, tra l’altro, è meno difficile da sporcare, bagnare o impolverare.
-Prisma di Porro
Il prisma di Porro invece sfrutta un sistema di riflessione della luce secondo un percorso ad angoli retti, accoppiando una o più coppie di prismi disposti ortogonalmente. Si tratta però di un sistema che, a differenza di quello a tetto, non possiede il raddrizzamento dei laterali dell’immagine ed è decisamente più pesante. Anche la messa a fuoco è diversa. Infatti in questo sistema è esterna, mentre nel sistema a tetto è elicoidale, sul tubo di elaborazione dell’immagine.
Messa a fuoco
La messa a fuoco del binocolo professionale consente, a chi ha delle differenze di visione tra un occhio e l’altro, di poterla regolare separatamente. Nei binocoli meno performanti invece la messa a fuoco è unica per ambedue gli oculari ed è centrale tra le due lenti.
La messa a fuoco, tra l’altro, prevede anche una misurazione minima della distanza, al di sotto della quale non è possibile inquadrare nitidamente il soggetto. Questo valore si chiama distanza minima di messa a fuoco.
Estrazione pupillare
L’estrazione pupillare è la distanza massima entro la quale la pupilla può allontanarsi dall’oculare. Quando la messa a fuoco non può essere regolata separatamente, chi ha una visione differente tra i due occhi è costretto a tenere gli occhiali sul naso.
Gli occhiali creano uno spazio tra l’occhio e la lente dell’oculare che, se l’estrazione pupillare è bassa, potrebbe ridurre la visibilità. Quindi se devi usare gli occhiali scegli un binocolo che ponga questo parametro sopra la media, almeno tra 18 e 20 millimetri.
Rivestimento antiriflesso
Il rivestimento antiriflesso è una patina che viene applicata alle lenti per evitare che i raggi solari si riflettano sulla superficie. La qualità di questo rivestimento influisce in maniera notevole sulla quantità di luce che penetra nell’obiettivo.
Peso e dimensioni
Quando scegli un binocolo professionale non puoi fare a meno di valutare anche l’aspetto pratico, rappresentato dalle dimensioni e dal peso dello strumento. Una scelta condizionata anche dall’uso che ne devi fare.
Rivestimento in gomma e impermeabilità
Il rivestimento in gomma è fondamentale per ottimizzare la presa del binocolo, soprattutto se si hanno le mani umide per la pioggia o per il sudore. L’impermeabilità invece ti permette di preservare l’ottica non solo dall’acqua, ma anche dalla polvere e dalla sporcizia, ed evita che le lenti si appannino a causa delle condizioni atmosferiche.
Marchio
Molti marchi sono noti per la produzione di binocoli professionali di alta qualità, e la scelta del migliore può variare a seconda delle esigenze specifiche, come il tipo di utilizzo. Tuttavia, alcuni marchi sono universalmente riconosciuti per l’eccellenza nella fabbricazione di binocoli
-Zeiss: Questo marchio tedesco è rinomato per le sue ottiche di altissima qualità. I binocoli Zeiss sono noti per la loro durabilità, la chiarezza delle immagini e la luminosità.
-Swarovski: Altro marchio europeo, austriaco in questo caso, noto per la sua alta qualità. I binocoli Swarovski sono considerati tra i migliori per birdwatching e osservazione della natura, grazie alla loro eccellente risoluzione e ai colori vividi.
-Leica: Conosciuto per le sue fotocamere, Leica produce anche binocoli di fascia alta. Le ottiche sono di alta qualità, con un’ottima fedeltà del colore e un’elevata luminosità.
-Nikon: Questo marchio giapponese è molto apprezzato sia dai professionisti che dagli appassionati. Offre una vasta gamma di binocoli adatti a diverse attività, tutti con ottiche di alta qualità.
-Canon: Oltre alle fotocamere, Canon produce binocoli con funzioni avanzate come la stabilizzazione dell’immagine, molto utile per l’osservazione a mani libere o in situazioni di movimento.
-Bushnell: Un marchio americano noto per un buon rapporto qualità-prezzo. Bushnell offre una gamma completa di binocoli, incluso alcuni modelli professionali molto ben fatti.
-Vortex: Un altro marchio americano che è diventato popolare per la sua gamma di prodotti di alta qualità con una buona garanzia. I binocoli Vortex sono molto apprezzati nel mondo del tiro sportivo e della caccia.
-Steiner: Questo marchio tedesco è ben conosciuto per la robustezza e la durabilità dei suoi binocoli, che sono molto popolari tra i professionisti militari e marittimi.
-Kowa: Un marchio giapponese noto per la sua alta qualità ottica e la durabilità. È particolarmente popolare tra gli appassionati di birdwatching.
-Fujinon: Produttore di ottiche di alta qualità, Fujinon è noto per i binocoli marini e quelli utilizzati in applicazioni industriali o scientifiche.
Recensioni Migliori Binocoli Professionali
Di seguito proponiamo la recensione di alcuni dei migliori binocoli professionali.
Nikon Monarch HG 10×42
Il binocolo Monarch HG 10×42 non smentisce la qualità classica Nikon. Si tratta infatti di uno strumento professionale con prestazioni ottiche eccezionali, perfetto per un uso a 360 gradi, dalla caccia alle battute di perlustrazione. Il campo visivo di questo binocolo è ampio, con una nitidezza che non tradisce neanche ai bordi estremi del quadro. Prestazioni eccezionali dovute al bassissimo indice di dispersione delle lenti con vetro ED e al sistema di stabilizzazione del campo visivo. Le immagini sono pulite ed estremamente fedeli, soprattutto per i colori. La percentuale di illuminazione è molto alta e permette di osservare nitidamente gli oggetti anche in condizioni di luce ridotta. La sua struttura in magnesio, dal design molto raffinato, ne fa uno strumento leggero e resistente agli urti. Monarch HG 10×42 monta lenti antigraffio, con un corpo riempito di azoto. È garantito impermeabile fino ad una profondità di 5 metri, sempre che il tempo di permanenza in acqua non superi i 10 minuti. Gli oculari sono in gomma e lasciano all’occhio ampia libertà di posizionarsi sulla giusta distanza di accomodamento. Risulta essere possibile usare questo binocolo anche con gli occhiali da vista.
Per quello che riguarda le caratteristiche tecniche Monarch HG 10×42 pesa 68 grammi, è lungo 145 millimetri, largo 131 mm e alto 56. Monta un prisma Roof – Schmidt / Pechan e consente un ingrandimento fino a 10X. Il diametro della lente è di 42 mm, l’uscita della pupilla di 4,2 mm e il rilievo oculare è 17 mm. Il campo visivo a 1000 metri si ridimensiona a 121 metri con un’angolazione di 6,9 gradi. Il campo apparente di conseguenza presenta un angolo di visione di 62,2 gradi . La messa a fuoco minima è a due metri e il sistema di regolazione è sull’asse centrale tra i due oculari. Su questo binocolo sono presenti sia l’impermeabilità che l’anti appannamento, insieme al sistema che stabilizza l’immagine. La distanza interpupillare è regolabile tra 56 e 74 millimetri.
Vortex Optics Diamondback 10×42
Il binocolo Vortex Optics Diamondback 10×42, nonostante sia uno strumento professionale di ottima qualità, è in vendita ad un prezzo più basso rispetto ai prodotti della sua fascia. Si tratta di un modello costruito in Giappone, molto apprezzato da tutti coloro che effettuano escursioni e che si dedicano alla caccia.
Risulta essere un binocolo dotato di una lente con protezione pluristratificata, impermeabile all’umidità e all’acqua. Il vetro è ad alta intensità, con dispersione ultraridotta e un sistema anti appannamento efficace.
Vortex Optics Diamondback 10×42 è coperto da un corpo gommato stabile e comodo e possiede un’eccellente sensibilità luminosa. Le sue lenti in vetro sono in grado di consentire una visione ad alta definizione, nel pieno rispetto della fedeltà dei colori.
Il binocolo professionale Vortex Optics Diamondback 10×42 pesa 604 grammi, è lungo 146 millimetri e largo 126 mm. Questo strumento adotta un prisma Roof – Schmidt / Pechan e mette a disposizione una scala ingrandimenti che raggiunge gli 10X. Il diametro della lente è di 42 mm, mentre l’uscita della pupilla arriva fino a 4,2 millimetri con un’estrazione pupillare di 15 millimetri. Il campo visivo è di 110 m a 1000 metri, con un angolo di 6,3 gradi. La distanza minima di messa a fuoco è di 1,5 metri e la distanza interpupillare varia da 55 a 73 mm. La lente è interamente ricoperta con rivestimento multistrato, è impermeabile e dotata di sistema anti appannamento con gas Argon. La messa a fuoco è sull’asse centrale. Assenti invece il sistema di stabilizzazione dell’immagine, la bussola e il galleggiamento. La visuale offerta da questo binocolo è molto nitida e la qualità risulta ottima, l’unico limite è che soffre in maniera leggera di aberrazione cromatica nei soggetti in controluce.
Leica Trinovid 10X42 HD
Il binocolo Trinovid 10X42 HD di Leica è realizzato per garantire un uso ottimale per le osservazioni in pieno campo. Molto duttile, Trinovid 10X42 HD è in grado di soddisfarti in qualsiasi situazione perché è stato costruito per un utilizzo immediato e per qualsiasi occasione. Si tratta infatti di un binocolo realizzato in magnesio e rivestito in gomma. Caratteristiche che lo rendono uno strumento tanto leggero quanto pratico e molto resistente agli urti. Ottima la fedeltà di immagine coniugata alla robustezza di un binocolo da campo, con una messa a fuoco minima di un metro. Perfetto anche il meccanismo di messa a fuoco, scorrevole e preciso. Una dote che unita all’efficacia della presa rende questo binocolo uno strumento perfetto da usare anche mentre cammini. Le sue immagini sono nitide e fedeli e la sua resa molto buona anche in condizioni di ridotta luminosità. Tra l’altro hai la possibilità di scegliere tra quattro modelli differenti, 8×32, 10×32, 8×42, 10×42, tutti impermeabili, anti-appannamento e riempiti con l’azoto.
Leica Trinovid 10X42 HD pesa 730 grammi, è lungo 117 millimetri, alto 140 e profondo 65 mm. Il suo diametro frontale è di 42 mm e il suo ingrandimento arriva a 10X. Ottima la trasmissione della luce che raggiunge il 90% del totale ambientale, con un angolo visivo apparente di 61,3 gradi. La lente ha un diametro di 32 millimetri, il rilievo oculare 16 e l’uscita della pupilla è di 3,2 mm. Il campo visivo e di 113 metri sul fuoco a 1000 metri mentre la distanza minima di messa a fuoco è di un metro. La luminosità relativa è di 10.2 e la gamma diottrica va tra -4 e +4 Dpt. La lente è interamente coperta da una protezione multi-stratificata e lo strumento è riempito di azoto. Il sistema della messa a fuoco è sull’asse centrale e la distanza interpupillare è tra i 58 e i 76 mm. Garantito 5 anni Leica Trinovid 10X42 HD è impermeabile e anti appannamento, ma non ha lo stabilizzatore di immagine, la bussola e il sistema di galleggiamento.
Canon 10x42L IS WP
Il binocolo 10x42L IS WP di Canon è molto ricercato per il suo stabilizzatore di immagine. La sigla IS inserita nel nome infatti viene riportata su tutti gli strumenti Canon che montano questo sistema. Questo binocolo fa parte della produzione premium di Canon e appartiene alla serie L. Una famiglia di visori che garantisce il massimo della stabilità con qualsiasi condizione atmosferica. Si tratta di un modello rivestito in gomma, impermeabile, solido e maneggevole, perfetto per un uso altamente professionale.
Canon 10x42L IS WP pesa 1110 grammi, è lungo 85,4 mm, largo 137 e alto 175,8. Monta un prisma tipo Porro e consente un ingrandimento fino a 10X. Il diametro della lente è di 42 mm, l’uscita della pupilla 4,2 e il rilievo oculare 16 millimetri. Il campo visivo a 1000 metri è di 114 metri, con un’angolazione reale di 6, gradi e apparente di 59,2 gradi. L’angolo di stabilizzazione è tra + e – 0.8 gradi, con una distanza minima di messa a fuoco di 2,5 metri. La luminosità relativa è di 17.64 e la lente ha una protezione multistrato. La messa a fuoco è centrale e l’intervallo diottrico è tra – e + 3 Dpt. Il livello di impermeabilizzazione è IPX-4 e le lenti sono anti-appannamento. Non ci sono bussola e sistema di galleggiamento e la forbice di temperatura ambientale che Canon 10x42L IS WP può sopportare è tra i -10 gradi e i + 45 gradi
Binocoli Professionali più Venduti
Per concludere mettiamo a disposizione un elenco dei binocoli professionali più venduti online in questo periodo con il relativo prezzo.
Cliccando sui prodotti mostrati nella lista è possibile aprire una pagina in cui trovare le caratteristiche dettagliate e leggere le opinioni dei clienti.